I verbi in -μι occupano una posizione particolare all’interno del sistema verbale greco perché non rappresentano un’innovazione del greco storico, bensì la sopravvivenza diretta di un modello flessionale indoeuropeo arcaico. A differenza dei verbi...
Nel sistema verbale del greco antico, i verbi in -μι costituiscono una classe arcaica e strutturalmente distinta dai verbi in -ω. Questa differenza si manifesta in modo particolarmente evidente al medio-passivo, dove: Il presente...
Nel sistema verbale del greco antico, i verbi in -μι costituiscono un settore a sé, più antico e complesso rispetto ai verbi in -ω. La loro particolarità emerge con massima evidenza proprio nel presente...
Nel panorama della morfologia verbale del greco antico, l’ottativo (ὀπτικόν, optativum) è un modo che esprime desiderio, possibilità, eventualità lontana, condizionale ipotetico. Viene adoperato anche per una maggiore delicatezza semantica e raffinatezza formale. Non...
Nel sistema verbale del greco antico si distingue tra desinenze primarie (usate nelle forme temporali non marcate da aumento, cioè nei tempi principali: presente, futuro, congiuntivo e ottativo primario in certe forme) e desinenze...
L’imperativo presente medio-passivo dei verbi in -ω del greco antico è una forma verbale fondamentale per esprimere ordini, consigli, inviti e prescrizioni rivolti al soggetto che compie l’azione su sé stesso (diatesi media) oppure...
Il sistema verbale del greco antico costituisce una delle manifestazioni più complesse e raffinate dell’eredità linguistica indoeuropea. Fra i tratti caratterizzanti spicca la distinzione tripartita delle voci: attiva, media e passiva. Quest’ultima, tuttavia, nei...