Le desinenze primarie attive dell’imperativo dei verbi in ω

Il modo dell’imperativo, in greco antico, così come in italiano, sancisce un obbligo, un’esortazione, un invito a compiere qualcosa.
Come riporta il libro I verbi greci 1 Di Bijoy M. Trentin, al fine di entrare quanto più nello specifico, l’imperativo può esser costituito da uno dei tre seguenti tempi:
- presente: impartisce un ordine durevole o di lenta e ripetuta esecuzione;
- aoristo: impartisce un ordine preciso e puntuale, che prevede un’immediata esecuzione;
- perfetto: impartisce un ordine le cui conseguenze devono essere mantenute operanti nel presente-futuro.
Può svolgere inoltre una duplice funzione:
- imperativo concessivo: non esprime un comando, bensì una debole volontà e una incerta rassegnazione del parlante.
ἔρδ’ ἀτὰρ οὐ τοι πάντες ἐπαινέομεν θεοὶ ἄλλοι (Iliade XXII 181) – Fa pure, ma non tutti noialtri dei ti loderemo. - imperativo suppositivo: un imperativo che può essere introdotto in italiano da espressioni del tipo: “supponiamo che”, “posto che”… .
ἴθι δὴ ἐπαινεσάντων ἀμφότεροι τὸν αὐτόν· τὸν ποτέρου δοκεῖς ἔπαινον ἐξικνεῖσθαι μᾶλλον εἰς εὐφροσύνην; (Senofonte, lerone VIII 3,4-6) – Supponiamo che entrambi lodino la stessa persona; quale delle due lodi ritieni procuri maggiore soddisfazione?
Desinenze primarie
In greco, come riportato dal Nuovo greco di Campanini, l’imperativo, come in italiano e in latino, non presenta la prima persona. Come abbiamo già fatto per le desinenze primarie dell’indicativo presente attivo dei verbi in ω, anche per l’imperativo forniamo le desinenze dei verbi in -ω:
| Numero | Persona | Desinenze |
|---|---|---|
| Singolare | Seconda | / |
| Singolare | Terza | -τω |
| Duale | Seconda | -τον |
| Duale | Terza | -των |
| Plurale | Seconda | -τε |
| Plurale | Terza | -ντων, τωσαν |
Curiosità
- La terza persona plurale presenta un’uscita in τωσαν che è di formazione più recente rispetto a -ντων ed è attestata dal V secolo a.C.



