Come investire il mio primo euro recensione

La frase non fare agli altri ciò che non vorresti fosse fatto a te stesso la conosciamo tutti. Ma fare per gli altri ciò che vorremmo fosse fatto per noi stessi è qualcosa di più complicato e difficile da trasformare in realtà. Richiede iniziativa, azione, conoscenza ed esperienza soprattutto nel campo della finanza personale e degli investimenti. Queste sono le materie principali trattate nel mio nuovo libro “Come investire il mio primo euro”; un manuale dedicato a genitori e nonni desiderosi di cominciare un percorso di risparmio e investimento di denaro per i propri figli o nipoti. Un libro che si rivolge però anche a quei ragazzi che hanno già preso consapevolezza di quanto è importante investire nel modo giusto i primi risparmi.

Dopo oltre 20 anni passati a studiare e lavorare nel mondo della finanza e degli investimenti ho deciso di sintetizzare in un libro tutto ciò che avrei voluto sapere nel momento in cui sono diventato padre. Un evento irripetibile nel quale il nobilissimo gesto di investire il primo euro per migliorare il futuro finanziario dei figli deve essere svolto nella maniera più efficace possibile.

Nel 2014 ho fondato il blog investireconbuonsenso.com, ancora oggi ritenuto uno dei più autorevoli in Italia quando si parla di finanza personale. Grazie a questo palcoscenico virtuale molto particolare ho potuto comprendere e modellare il mio linguaggio per comunicare alle persone, spero nel miglior modo possibile, i concetti essenziali dell’educazione finanziaria di base. Concettinecessari per raggiungere gli obiettivi di un percorso di investimento.

Durante l’ideale ascesa verso il vertice di una piramide finanziaria ogni lettore, indipendentemente da reddito o estrazione sociale, troverà all’interno del libro le giuste regole di “ingaggio” per progettare, personalizzare e portare a termine un viaggio fondamentale e irripetibile per il futuro dei figli. Asset allocation, diversificazione, inflazione, rischio, rendimento, orizzonte temporale, sono alcuni dei concetti che ho cercato di decriptare con esempi pratici e un linguaggio comprensibile. Il libro ha proprio lo scopo di rendere più accessibile un mondo spesso visto come oscuro e complicato, ma vi assicuro alla portata di tutti.

Ma il mestiere di blogger e professionista della finanza mi ha anche permesso di capire,purtroppo,quanto bassoè il livello di educazione finanziaria medio degli italiani, soprattutto tra quelli più giovani.Approfondendo ho compreso le cause di un disagio che ha impatti devastanti sul futuro delle persone.

Itest PISA elaborati dall’Ocse ormai da diversi anni certificano questo triste fenomeno di scarsa conoscenza dei concetti base della finanza tra i ragazzi italiani. E proprio l’approccio quasi casuale con questi test avvenuto all’interno di una biblioteca, ha fatto scoccare in me quella scintilla che si è poi trasformata nella prima frase di un libro che ha richiesto un periodo piuttosto lungo per arrivare alla pubblicazione. O meglio sarebbe dire all’autopubblicazione. Una strada che ho compreso essere complicata, ma incredibilmente appagante facendomi scoprire un mondo affascinante, variegato e ricco di iniziative e opportunità.

Se i contenuti di questo manuale di finanza personale saranno utili e interessanti lo decideranno i lettori dopo aver girato l’ultima pagina. Il messaggio finale che mi sento però di trasmettere è che la ricchezza, per crescere, ha bisogno anche di conoscenza. Questo libro è un primo mattoncino per andare nella giusta direzione.

Il libro “Come investire il mio primo euro” è in vendita nella versione cartacea e digitale su  Amazon.it e in versione digitale su Kobo.com .

Di seguito è possibile scaricare l’estratto dei primi due capitoli del testo Come investire il mio primo euro :