“Luglio d’autore” 2021

luglio d'autore

Siamo alla terza edizione del “luglio d’autore“, un progetto che Padre Luca Gallina ha voluto fortemente realizzare anche quest’anno, nonostante il periodo particolare che attraversiamo, proprio per sottolineare che da qualche parte e in qualche modo si deve ricominciare. “Luglio d’autore” vuole dunque essere un luogo metaforico in cui la collettività si ritrova e ritrova se stessa, per ricominciare un cammino che ci porti definitivamente fuori dall’attuale periodo storico che attraversiamo, grazie a quelle relazioni che proprio queste serate vogliono instaurare. Ringrazio Padre Luca per avermi affidato la direzione del “Progetto Anteo-Luglio D’Autore“.
Apriremo gli incontri martedì 26 Luglio, con la presentazione del saggio storico, sulla storia di Delia, di Giuseppe Giugno, in cui l’autore mostra la genesi di una nuova città, ripercorrendone la vicenda storica a partire dalla sua formazione. In questo modo vogliamo continuare un percorso iniziato lo scorso anno e cioè quello di voler raccontare la storia delle diverse città siciliane. L’anno scorso, con il saggio dello storico Paolo Dinaro, “Francofonte 1693-1764. Il terremoto e la ricostruzione”, abbiamo visto la storia di Francofonte; quest’anno vedremo, invece, la storia di Delia intrecciata a quella di Francofonte dalla figura dei Gravina, principi di Palagonia. Dialogheranno con l’autore la prof.ssa Simona Daniela Laudani (Università di Catania), lo Storico Paolo Dinaro e sarà presente anche il sindaco di Delia Gianfilippo Bancheri.
Mercoledì 28 Luglio sarà la volta di Carmelo Gaudioso per una serata che, a partire dal suo saggio fotografico “Cassandra contro la guerra. Dalla distruzione di Troia ai bombardamenti di Idlib”, si parlerà di “Cassandra e altre cose…”. Ci sarà una mostra fotografica a cura dello Stesso Carmelo Gaudioso che dialogherà con l’autore Padre Luca Gallina, Parroco della Chiesa Madre.
Giovedi 29 Luglio, la Prof.ssa Piera Pirrone presenterà il suo primo romanzo “La favola di Rashmi”. Racconto toccante e pungente in cui la protagonista, la giovane Rashmi, intelligente e curiosa, che vive nel povero villaggio di Tjunghalaya, scoprirà amaramente come la povertà e l’ignoranza delle masse vengano usate dai governanti, dagli scaltri, dai corrotti per ottenere potere e ricchezza. La sua onestà d’animo e il suo desiderio di verità la spingono a intraprendere un cammino alla ricerca della giustizia. Dialogherà con l’autrice, la Prof.ssa Ivana Gualtieri, Dirigente Scolastico, e interverranno gli editori della casa editrice GAEDITORI, Antonello La Piana e Gaetano Amoruso.
Infine, venerdì 30 Luglio, chiuderemo con il Professore Giuseppe Tramontana, scrittore ormai affermato al suo quinto lavoro editoriale. La serata vorrà essere un riconoscimento dell’opera letteraria di Giuseppe Tramontana. Parleremo della sua vita, dalla politica, ai suoi studi, il suo lavoro di insegnate e la famiglia, per poi ripercorrere la sua attività letteraria da “La storia obliqua” al suo ultimo lavoro “Ardesia. 11 racconti insospettabili sul gran teatro chiamata scuola”, fermando la nostra attenzione e riflessione sul suo “Pro memoria. Storie di uomini uccisi dalla mafia e sepolti dall’oblio” che, a partire dalla domanda ” quanto vale una vita umana?“, il racconto della storia di uomini, donne e bambini uccisi dalla mafia, ci spinge all’urgenza storica di capire che, per la mafia, la vita degli altri, ogni singola vita, ogni esistenza non vale nulla e quindi prendere coscienza che non bisogna dimenticare e si deve reagire per costruire una società segnata dalla legalità, dalla giustizia e dal bene comune. Dialogherà con l’autore il Professore Nuccio Randone.
Insomma, quattro serate dal 27 al 30 Luglio in cui si rifletterà su guerra e pace, emancipazione femminile, il potere e la sete di giustizia, la mafia e l’antimafia, la scuola e il suo ruolo educativo, la storia locale con i suoi intrecci particolari….Musica con gli “With out age” e Mostra Fotografica…Il tutto si svolgerà nell’affascinante sagrato della Chiesa Madre che al chiaro di luna e “o frischiceddu” renderà le serate piacevolmente fruibili…!!!

(Nuccio Randone Direttore del Progetto Anteo)

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